Il Territorio: Crispiano e Martina Franca

Crispiano e Martina Franca, i due Comuni dove ricadono le nostre strutture, sono confinanti e si dividono la catena collinare dell’Orimini, dove insiste il Parco Regionale delle Pianelle.

Posizionate nella Puglia centromeridionale (quella più verace e lontana da un turismo artefatto e di massa) godono di un clima mediterraneo con inverni miti ed estati caldi e secche.

Le Strade

Per la natura del territorio della Regione Puglia gli spostamenti sono semplici e veloci grazie a superstrade che collegano le principali città e strade provinciali di facile percorrenza.

La Pietra Calcarea

È il comune denominatore che caratterizza la storia architettonica del territorio: dalle necropoli greco romane, ai frantoi ipogei, passando dalle grandi e diffuse gravine naturali fino ad arrivare alle costruzioni barocche, le strutture rurali, i trulli e le masserie.

Le Masserie

Le masserie storiche di Crispiano sono veri e propri gioielli architettonici, testimoni della vita rurale pugliese. Molte di esse sono oggi aperte al pubblico, offrendo degustazioni di prodotti tipici e visite guidate.

Le Gravine

Le gravine sono canyon naturali che caratterizzano il paesaggio della zona. Luoghi di grande suggestione, sono ideali per escursioni e trekking, offrendo panorami mozzafiato e una ricca biodiversità in tutte le stagioni.

Cosa vedere

Taranto: Castello Aragonese, Museo Archeologico Nazionale (MarTA), Il Duomo di San Cataldo, il Ponte Girevole.

Valle d’Itria: Tutti i comuni della zona a partire da Martina Franca con il suo barocco; Alberobello la nota città dei Trulli; Castellana Grotte con le sue magiche e conosciute in tutto il mondo grotte sotterranee; Grottaglie con il quartiere delle ceramiche.

Da Costa a Costa: la Puglia è la penisola “Blu” con la costa adriatica dove vedere Ostuni e Polignano a Mare e la costa ionica con le sue spiagge bianche i mari cristallini tipiche della Litoranea Salentina.

Per i più piccoli lo Zoo Safari di Fasano e le escursioni in mare alla scoperte dei delfini.

I Cammini Storici

I comuni di Crispiano e di Martina Franca dove ricadono le nostre strutture rientrano nel circuito di affascinanti cammini a tappe o circolari da fare a piedi o in bici:

  • La Rotta dei Due Mari
  • La Via Ellenica (del cammino materano)
  • L’anello d’oro di Puglia

I Cammini Circolari

  • La Via del Triglio
  • La Via di Dionisio
  • La Via dell’Angelo
  • La Via dei Dolmen
  • Il Sentiero delle Vigne
  • I Tratturi del Bosco

Tutti i cammini sono a cura di cicaledipuglia.it

Clima mediterraneo e stagionalità

La Puglia presenta un clima mediterraneo, con inverni miti e estati calde e secche.
Nelle Murge le temperature invernali medie si aggirano intorno ai 5 °C (con punte sotto zero e occasionali nevicate), mentre in estate si superano spesso i 30 °C.
Le precipitazioni sono concentrate in autunno e inverno, per un totale annuo di circa 550-600 mm; la primavera e l’estate sono quasi sempre soleggiate.

Biodiversità e natura

La conformazione carsica ha creato un ecosistema unico, fatto di doline, «puli», inghiottitoi e grotte, habitat d’eccellenza per flora e fauna mediterranea.

  • Avifauna rupicola: nelle gravine nidificano il falco pellegrino, il capovaccaio, il grillaio e il corvo imperiale.
  • Flora endemica: lungo le pareti rocciose fioriscono orchidee selvatiche (oltre 50 specie), lecci, fragni e piante transadriatiche.
  • Chirotteri e mammiferi: nelle grotte si contano 8 specie di pipistrelli; nei boschetti adiacenti vivono volpi, faine e cinghiali.

Storia, cultura e tradizioni

Fin dall’età del Bronzo le Murge furono abitate da popolazioni italiche; nel Medioevo si diffusero insediamenti rupestri e masserie fortificate.
Nel XIX secolo, le gravine e i boschi circostanti furono rifugio per bande di briganti post-unitari, come raccontano le cronache locali.
Crispiano, soprannominata “città delle 100 masserie”, conserva ancora oggi le tracce di un’economia rurale basata su oliveti e vigneti.

Gastronomia e prodotti tipici

La cucina pugliese è celebre per i suoi prodotti DOP e IGP; in questo territorio spiccano:

  • Pane di Altamura, Friselle, Taralli e Focaccia barese.
  • Olive e Olio Terre Tarentine, Carciofo brindisino, Pomodorino di Manduria e Clementine del Golfo di Taranto.
  • Orecchiette alle cime di rapa, Ciceri e Tria, Spaghetti alla Tarantina e Tiella barese.
    Nei ristoranti e nelle agriturismi delle masserie potrai degustare anche carni locali (bovino podolico), formaggi freschi (Burrata, Canestrato pugliese) e vini robusti come il Primitivo di Manduria.

Attività e itinerari

  • Trekking e MTB lungo gravine e tratturi: percorsi segnalati che attraversano boschi di querce e muretti a secco.
  • Visite alle grotte rupestri del Vallone Lizzitello, con anfratti millenari usati come abitazioni e rifugi.
  • Arrampicata sportiva nelle pareti calcaree della Gravina di Laterza, per esperti e principianti.
  • Tour enogastronomici nelle masserie storiche (Masseria Amastuola, Masseria Pilano), con degustazioni di olio e vino.

Consigli pratici per i visitatori

  • Il periodo migliore per visitare è maggio-giugno e settembre-ottobre, con clima mite e paesaggi fioriti.
  • Come arrivare:
  • In auto: A14 e SS7 Appia, uscita Taranto Nord;
  • In treno: linea Bari-Martina Franca-Taranto, stazione di San Raffaele (3 km da Crispiano).
  • Porta con te scarpe da trekking, acqua e macchina fotografica per gli scorci unici delle gravine.